Jakub Momro
(Uniwersytet Jagielloński)
E-mail: jakub.momro[at]uj.edu.pl
ORCID: 0000-0003-2479-0599
DOI: 10.31261/FLPI.2024.08.01
„Fabrica Litterarum Polono-Italica” 2024, nr 1.
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Abstract
La conoscenza malinconica, personificata da figure come Walter Benjamin o Theodor W. Adorno, è un’estensione di questa tensione primaria nella strumentalizzazione della gioia come affetto autarchico (da un lato) e utopia nominalista e feticismo dell’immediatezza (dall’altro). Nell’articolo, alla “conoscenza malinconica” si accompagnano altri due tipi di gioia: l’etica del cuore di Kant, e la “conoscenza gioiosa” di Nietzsche, entrambe apparentemente fenomenologiche, raggiungono il confine della gioia come condizione di possibilità o impossibilità della vita e della conoscenza. In questo modo si può comprendere la tensione che radicalizza davvero la gioiosa modernità: tra Saturno ed Eros, tra critica epistemologica e fiaba.