Paweł Rogalski
(Uniwersytet Marii Curie-Skłodowskiej w Lublinie)
E-mail: rogalskip1[at]op.pl
ORCID: 0000-0002-7850-3279
DOI: 10.31261/FLPI.2023.05.15
„Fabrica Litterarum Polono-Italica” 2023, nr 1
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Abstract
Attraverso un testo critico su “Szuga. Paesaggio dopo l’impero” di J. Morawiecki, l’autore cerca di rispondere a diverse domande. Esiste ancora nel 21° secolo la Russia nel discorso imperiale? Rappresenta la caduta del mito che è ormai in rovina? O l’impero è un episodio storico necessario per bilanciare le forze in una crisi globale? L’ideologia come legante, invece di costruire positivamente la soggettività della comunità, contribuisce a costruire un nuovo, pericoloso fantasma dell’impero? Raggiungiamo luoghi abbandonati e sfocati, dove l’essere umano incontrato genera non solo eventi e avventure, ma è anche una testimonianza di tracce ideologiche lasciate sul corpo e sulla psiche.