Sulla base della mancanza. Una rilettura de Il ghetto condannato
L’articolo è un tentativo di reinterpretazione del romanzo di Kazimiera Alberti, Il ghetto condannato, attraverso nuovi strumenti teorici e metodologie, tra cui la Decostruzione di Derrida e la prospettiva femminista. La protagonista principale del racconto, Rosa Grünszpann, non solo si tormenta con il senso di colpa e con i propri pregiudizi nei confronti del gruppo etnico, dal quale ella stessa proviene e allo stesso tempo combatte con le questioni di genere. Questi tre elementi sono indissolubilmente collegati fra loro. Così, Rosa, aiutando le persone della sua casa famiglia, del ghetto, cerca di far fronte alle proprie paure, al disgusto ed ai problemi di identità.